Pride 2010

Quest’anno la partecipazione al Pride si è rivelata più difficile degli scorsi anni. A Roma, infatti, è stato egemonizzato da strutture "di destra", impedendone di fatto la realizzazione insieme a tutte le realtà più o meno indipendenti che si sono sempre fatte carico di un discorso sul genere, connotandolo inevitabilmente con contenuti non solo di antisessismo, ma anche di antifascismo e critica alla società, una critica senza la quale il Pride si connoterebbe come una sfilata. Proprio perché il qualunquismo e la trasversalità del Pride romano di quest’anno non ci hanno fatte ritrovare nella sua piattaforma, abbiamo deciso di aderire allo spezzone antifascista al Pride nazionale a Napoli (il 26 giugno), e di non partecipare a quello romano.

Roma Pride 2010: Noi non ci saremo!

Appello ai movimenti per la costruzione di uno spezzone LGBTIQ Femminista, Antisessista, Antifascista e Antirazzista.