Pussy’s Riot in sciopero della fame dopo l’arresto

Anche il gruppo di Riot Grrrl Pussy’s Riot è stato arrestato dopo le ultime presidenziali russe, che non hanno risparmiato nessun esponente dell’opposizione più in vista.

Due di loro sono ora in sciopero della fame.

Condividiamo quindi una loro canzone e la traduzione fatta da Femminismo a Sud.

Il video le ritrae all’assalto della cattedrale di Mosca.

watch?feature=player_embedded&v=GCasuaAczKY

(coro)
Vergine, vergine, scaccia Putin,
scaccia Putin, scaccia Putin.
(fine coro)

Tonaca nera, spalline dorate
Tutti i parrocchiani strisciano in adorazione
Il fantasma della libertà è nei cieli
Il Gay Pride mandato in Siberia in catene.

Il capo del KGB, il loro Santo capo
Conduce i manifestanti in carcere sotto scorta
Per non offendere il Santo
Le donne devono partorire e  amare.

merda, merda, merda del padrone (Signore)

(coro)
Vergine, Vergine diventa femminista
diventa femminista, diventa femminista
(fine coro)

Lode religiosa di condottieri putrefatti
Processione di limousine nere
Viene da te a scuola il predicatore
Vai a lezione-portagli i soldi

Il Patriarca Gundyaj
crede in Putin, sarebbe meglio credesse in Dio, credeva
La cintura della vergine non sostituisce le manifestazioni
A protestare con noi c’è la sempre vergine Maria

(coro)
Vergine, vergine scaccia Putin
scaccia Putin, scaccia Putin
(fine coro)

One thought on “Pussy’s Riot in sciopero della fame dopo l’arresto

Comments are closed.