La notte tra il tre e il quattro maggio, alle 1.00 circa del mattino
un gruppo di neofacscisti, ha dato fuoco alla macchina di un compagno
del laboratorio occupato acrobax, parcheggiata nel parcheggio
antistante allo spazio, rivendicando l’azione con un lancio di
volantini inneggianti all’onore dei camerati caduti.
Un vile gesto intimidatorio verso gli abitanti di una casa occupata
del coordinamento cittadino di lotta per la casa che per l’ennesima
volta subisce un attacco di stampo neofascista, come quello sventato
l’anno scorso.