MANIFESTAZIONE No Vat 2008 – 9 febbraio – Roma

 
   Nel corso del 2007 i movimenti di liberazione delle donne, delle lesbiche, di
gay e trans hanno costruito grandi mobilitazioni di piazza – Pride e
manifestazione Contro la violenza maschile sulle donne – in cui sono emerse con
forza la volontà di autodeterminarsi, la denuncia delle mistificazioni
familiste e dell’invadenza vaticana nella sfera pubblica.
Alla violenza di genere come strumento di controllo sociale su donne,
lesbiche, gay e trans dentro e fuori la sfera domestica, corrisponde
l’abbattimento dello stato sociale e l’uso della famiglia come ammortizzatore.
L’alleanza fra politica istituzionale e Vaticano, consente, infatti, la
progressiva sostituzione del welfare con ideologici modelli familisti e con
politiche securitarie che negano i diritti di cittadinanza e legittimano
campagne persecutorie e razziste.
Le gerarchie vaticane e le istituzioni neoliberiste trovano un fertile
territorio di alleanza nel processo di revisionismo storico e nello sdoganamenti
di fascismi vecchi e nuovi. Una costruzione normativa spacciata per naturale,
che riattiva sui soggetti non conformi vecchie forme di violenza ed oppressione.
Autodeterminazione, laicità, antifascismo sono le nostre pratiche di
r/esistenza e di liberazione.

DENUNCIAMO

– il pericoloso rafforzamento dell’alleanza fra chiesa cattolica e politica
istituzionale, mirata a rafforzare le politiche familiste, securitarie e
proibizioniste, ad abbattere lo stato sociale, a negare l’autodeterminazione dei
soggetti e a mercificare i diritti di cittadinanza;

– il processo di revisionismo storico che mira al disconoscimento della
resistenza e dell’antifascismo, avallato anche dal Vaticano, attraverso la
trasformazione degli aguzzini fascisti e franchisti in martiri, e la rilettura
ideologica della storia recente e passata evidente nell’ultima enciclica;


gli attacchi all’autodeterminazione e ai percorsi di liberazione attraverso un
progetto politico di istigazione all’odio che alimenta fobie, discriminazioni e
squadrismi;

– la criminalizzazione dei discorsi e dei movimenti che si oppongono allo
strapotere vaticano e il crescente restringimento degli spazi di laicità
;

– la politica di governo e opposizione nel difendere a oltranza i privilegi
economici del Vaticano;

– il progressivo ampliamento a livello planetario del progetto di egemonia
vaticana mediante l’alleanza col sistema neoliberista e con il dominio
patriarcale.

MANIFESTIAMO

– contro ogni integralismo e ogni fondamentalismo;

– contro gli scambi politici sui corpi e sui diritti;

– per l’eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano;

– per la libertà di scelta responsabile in ogni aspetto e fase della vita;
– per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay;

– per l’autodeterminazione delle donne;

– per la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente
assistita;

– per l’istruzione pubblica e laica, per l’abolizione dell’ora di religione
e la cancellazione del sostegno pubblico alla scuola confessionale;

– per il mantenimento e la laicità del sistema sanitario pubblico;
– per la difesa di uno stato sociale che risponda alle necessità reali dei
soggetti;

– per l’abolizione del Concordato e dei privilegi derivati (esenzione ICI,
otto per mille).

www.facciamobreccia.org
_________________________________________