NORMALIZZATORI IN ERBA

Tre studenti monorenni di un istituto alberghiero di Finale Ligure
hanno scritto sul petto di un loro compagno la parola "gay"
accompagnata da una svastica. Ne da’ notizia il circolo di cultura
omosessuale Mario Mieli, che deplora il gesto "gravissimo, non solo
perche’ ha offeso e scioccato il ragazzo, che ha avuto pero’ il
coraggio di denunciare l’accaduto, ma anche perche’ richiama a pratiche
del passato che dovrebbero essere solo un brutto ricordo". Il circolo
apprezza il coraggio dell’insegnante di ginnastica, che ha subito
individuato gli autori del gesto, e del preside, che ha denunciato
l’episodio ai carabinieri. "Quello che per tre ragazzi puo’ essere
stato forse solo un gesto sciocco, un modo per imporre la loro ‘forza’
su un altro compagno, e’ per noi invece indice gravissimo di una
generale tendenza a emarginare e a stigmatizzare anche con violenza
gratuita".