“Non so praticamente nulla di lui.
So che aveva trentasei anni e che abitava a Garbatella.
Che il 9 novembre è stato arrestato vivo e che il 12 novembre è stato rilasciato morto.
Che su un muro del quartiere c’è scritto “Verità e giustizia per Cristian”.
Il 9 novembre, alle ore 9, Cristian De Cupis, 36 anni, abitante e cittadino della Garbatella, viene fermato dalla polizia ferroviaria, accusato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo nove ore trascorse presso la stazione degli agenti ferroviari Cristian è condotto al pronto soccorso del Santo Spirito di Roma.
Il 10 novembre, il giorno dopo, è trasferito al reparto di medicina protetta di Belcolle a Viterbo
La mattina di sabato 12 novembre Cristian viene trovato morto nella sua stanza d’ospedale.
La famiglia viene avvertita solo a morte avvenuta.e non è stata messa nelle condizioni di inviare un perito di parte all’autopsia.
La media italiana dei morti in carcere fa spavento: un decesso ogni due giorni; un suicidio ogni cinque. Dall’inizio dell’anno a oggi, i morti sono stati 168 (59 suicidi). Di cui 8 nel Lazio. E 4 a Viterbo, maglia nera della regione.
Nel nostro Paese lo Stato può sottrarre una persona, attraverso i fermi, sospendendo ogni diritto umano e costituzionale di comunicazione con i legali e le famiglie, e restituirla morta.
Nelle carceri italiane negli ultimi dieci anni sono morte più di 1.900 detenuti: 150 morti l’anno un morto ogni due giorni di cui più di un 1/3 per suicidio.
Molte morti in carcere sono stati archiviate come suicidi e morti naturali. Ma i familiari e cittadini si sono ribellati e in tutto il paese continuano a chiedere verità e giustizia per …Stefano Frapporti, Manuel Eliantonio, Stefano Cucchi, Federico Aldovrandi, Rasman, Mastrogiovanni, Marcello Lonzi, Daniele Franceschi, Aldo Branzino……….
A un mese dalla morte di Christian, la famiglia De Cupis e il Comitato Verità e Giustizia per Cristian De Cupis, molte associazioni del quartiere e cittadini continuano a chiedere a giustizia e verità per Cristian.
Partecipa insieme a loro alla fiaccolata venerdì 16 Dicembre, ore 18 da Piazza Damiano Sauli a Piazza Biffi nel quartiere della Garbatella.
Non si può morire così….